Dominare l’Estintore Ad Acqua: Conoscere Le Norme e Le Procedure Dettagliate

introduzione

Gli estintori ad acqua sono dispositivi essenziali per la prevenzione e la lotta agli incendi negli edifici professionali e residenziali. Per garantire la loro efficacia quando necessario, è fondamentale rispettare alcuni standard e regolamenti relativi alla loro verifica. In questo articolo presentiamo una guida dettagliata sulle procedure di controllo di un estintore ad acqua, secondo le normative vigenti.

Norme e standard applicabili

Diversi testi regolano l’installazione, l’uso e la manutenzione degli estintori in Francia:

• Il Codice del lavoro (articoli da R. 4227-28 a R. 4227-39) che impone ai datori di lavoro di dotare i propri locali di mezzi di primo intervento adeguati al rischio.
• Il Codice della sanità pubblica (articolo L.1311-6) che rende obbligatoria l’installazione di estintori in alcuni stabilimenti aperti al pubblico (ERP).
• L’Istituto Nazionale Ricerca e Sicurezza (INRS), organizzazione leader per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, che pubblica raccomandazioni sulla scelta, ubicazione e manutenzione degli estintori.
• L’Assemblea plenaria delle compagnie di assicurazione contro i danni (APSAD), che pubblica le regole di certificazione per le aziende specializzate nella manutenzione degli estintori.
• Norma NF S 61-919, relativa alla manutenzione e ai controlli periodici degli estintori portatili e mobili.

I diversi tipi di controlli necessari

Per garantire il corretto funzionamento di un estintore sono necessari due livelli di verifica:

• Ispezione utente: si tratta di un rapido controllo visivo effettuato regolarmente dal personale del sito. Garantisce che l’estintore sia a posto, accessibile, visibile e in buone condizioni apparenti. L’utente dovrà inoltre verificare che il dispositivo non sia stato utilizzato o danneggiato (guarnizione intatta, manometro che indichi la corretta pressione, ecc.).
• Manutenzione da parte di persona competente: questa operazione più approfondita deve essere effettuata almeno una volta all’anno da un tecnico qualificato. Comprende in particolare un controllo del peso, del corpo e del meccanismo interno del dispositivo, nonché un test funzionale su alcuni modelli.

Frequenza consigliata per queste operazioni

Secondo la norma NF S 61-919, ecco le frequenze minime consigliate per ogni tipo di verifica:

• Per ispezione visiva da parte dell’utente: almeno una volta al mese.
• Per manutenzioni annuali: ogni anno con una tolleranza di 3 mesi (ovvero un periodo massimo di 15 mesi tra due manutenzioni).

Come eseguire la manutenzione annuale di un estintore ad acqua

La manutenzione annuale deve essere effettuata da un tecnico qualificato, secondo le istruzioni del produttore e i requisiti della norma NF S 61-919. Ecco i passaggi principali da seguire durante questa verifica:

1. Controllare l’etichettatura, la marcatura e la segnaletica dell’estintore.
2. Controllare visivamente lo stato generale della carrozzeria, degli accessori e della viteria.
3. Pesare il dispositivo per garantire che il suo peso sia conforme alle istruzioni del produttore.
4. Aprire l’estintore (dopo averlo depressurizzato se necessario) per ispezionare il meccanismo interno, il serbatoio e le guarnizioni.

Nota : Per alcuni modelli di estintori ad acqua a pressione permanente con additivo antigelo può essere necessario effettuare una prova funzionale scaricando parzialmente o completamente il contenuto.

5. Verificare il corretto funzionamento del dispositivo di non ritorno e/o della/e valvola/e se presenti sull’estintore interessato.

Qualifiche richieste per effettuare tali ispezioni e manutenzioni

L’utente responsabile delle ispezioni visive deve avere una conoscenza minima delle norme applicabili agli estintori nonché una formazione pratica nel loro maneggio. La manutenzione annuale deve essere effettuata da un tecnico qualificato, che abbia seguito una formazione specifica ed abbia esperienza nel settore. Le società di manutenzione devono essere certificate APSAD o equivalenti.

Importanza della tracciabilità dei controlli in un registro di sicurezza

Tutte le operazioni di verifica e manutenzione devono essere registrate in un registro di sicurezza, tenuto aggiornato ed accessibile alle autorità competenti in caso di ispezione. Questo documento deve includere:

• Le date delle ispezioni visive e delle manutenzioni effettuate.
• I nomi e le qualifiche delle persone che hanno effettuato queste operazioni.
• L’esito dei controlli (condizione soddisfacente o anomalia riscontrata).
• Misure correttive adottate se necessarie (sostituzione, riparazione, ecc.).

In conclusione, il controllo di un estintore ad acqua è un’operazione fondamentale per garantire la sicurezza antincendio degli edifici. Rispettando scrupolosamente le norme e le normative vigenti, contribuisci a prevenire efficacemente i rischi di incendio e a proteggere persone e cose.